Qualcosa di molto simile a un cardellino (o a quello che io immagino essere un cardellino) sta cantando sul mio balcone. In sottofondo, il rombo delle macchine che sfrecciano sulla circonvallazione. Molto romantico.
Ah, dimenticavo il profumo del tortino di zucchinepancettaemmental.
Romanticissimo.
E io che dico "bentornato a casa". Mi manca solo il grembiule infarinato e il mattarello in una mano. Ma sarà per la prossima volta.

I miei sogni sempre più di frequente sono calati in un atmosfera di romanticismo nervoso. Cioè sogno me stessa emozionata sul punto di commuovermi però isterica.
Sogno i contrattempi dell'ultimo minuto.

Intanto penso più nei sogni che nella realtà.
Nella realtà sfarfalleggio come al solito.
Oggi per esempio ho dato un'occhiata a degli interessantisssssimi master in economia internazionale in un'università londinese. Dai, era scontato che andare a Londra mi avrebbe fatto male. Più mi muovo meno voglia ho di tornare a Milano, ogni volta.
E così sia.

Ho bigiato giapponese anche sta settimana.
Non ce la posso fare.
Piove.
E non ho fatto i compiti.
Io ho avuto una di quelle mamme che quando le dicevo mammanonhofattoicompitinonc'hovogliadiandareascuola mi guardava un pò severa ma poi la intenerivo con gli occhi da Bambi - così diceva lei - e a scuola non ci andavo.
Molto comodo.
E salutavo i miei compagni dalla finestra quando li vedevo tornare a casa e chiedevo cosa avete fatto oggi? e loro me lo dicevano e mi davano i compiti così, sulla strada. Che bello.
Tutto questo per dire che non sono andata a giapponese perchè non ho fatto i compiti e non avevo voglia di stare in classe anche stavolta con la prof che mi guarda e mi chiede come mai non ricordo come si scrive acciderbolina in kanjii. Io i kanjii non li so. Non li so perchè non studio. Quando ero di là, fino a dicembre, almeno studiavo in ufficio. Le ultime due orette della giornata le dedicavo ai compiti di giapponese e infatti ero bravina. Poi più. Però per compensare il senso di colpa ogni tanto guardo dei video in giapponese su youtube, una serie che si chiama My Boss My Hero e sono tanto soddisfatta quando capisco certe parole. Quelle che capisco più spesso sono sì (hai) no (iie) kanji (kanji) studiare (benkyoshimasu). Sono a buon punto, insomma.