Vorrei fare una proposta al ministro delle politiche per il lavoro: istituisca lo psicologo aziendale, di default, per tutte le aziende grandi piccole micro e macro.
Come in Grey's Anatomy - che va bè loro sono in ospedale e hanno gran sensi di colpa perchè non riescono a salvare vite, però secondo me servirebbe pure in ufficio, il servizio psicologico. Gratis ovviamente, compreso nel prezzo.
Così mi potrei sedere sul divano rosso di fronte alla psicologa coi capelli rossi e lo sguardo severo e il taccuino in mano e farle delle domande a cui lei saprebbe sicuramente rispondere. O magari mi farebbe trovare la risposta dentro di me.
Senza che sia sbagliata come diceva Quelo.

Le chiederei tipo:
- il fatto che questo mese la mia PMS è stata devastante e ho pianto per tre giorni, è veramente legato solo a una questione ormonale o sto davvero impazzendo?
- la mia insoddisfazione cronica è guaribile?
- quando smetterò di pensare che la colpa è sempre mia?
- e come si annienta il complesso di inferiorità?
- perchè non riesco più a leggere tutto l'Internazionale in una settimana?
- secondo lei dovrei diminuire il mio carico di impegni settimanali post-ufficio?
- ma può essere che, oltre al latte, sono intollerante anche alle macinemulinobianco? no, me lo dica sinceramente anche se sarà un duro colpo
- è normale che il mio sogno ricorrente sia diventato quello di perdere l'anello nei modi più disparati (si spezza, un'onda mi travolge e lo perdo in mare e via dicendo)?
- secondo lei è meglio fare un viaggio lontano col touroperator o self service?
- mi consiglia una buona ricetta con il cavolo verza che non so nemmeno io perchè l'ho comprato e ora giace in frigo da una settimana e la cosa mi fa sentire in colpa?
- secondo lei è una compulsione sana o patologica quella di derubare una libreria?
- visto che sicuramente lei è di parte, non è che mi passa le puntate della sesta serie di Grey's Anatomy, che sono in astinenza?

Mi sentirei molto meglio, se ciò fosse possibile.
Ecco Ministro, mi ascolti.

3 comments:

  1. mawiapia-the-free-psicotherapist ha detto...

    ali', t'ascolto io.
    - no, non stai impazzendo, e' tutto colpa degli ormoni, e anche quando non e' vero, e' meglio dare la colpa agli ormoni.
    - essere insoddisfatti, lo so lo so, ma dopotutto e' una cosa positiva. lo so lo so. essere insoddisfatti spinge a fare tante cose buone e giuste. tieniti il senso di insoddisfazione che e' meglio.
    - tu gia' lo sai che la colpa non e' la tua, ma e' piu' facile pensare cosi'
    - e' sempre meglio del senso di superiorita', tienitelo (come sopra).
    - forse perche' leggi anche i blog in rete inutili di gente che poi ti viene a dare inutili risposte? ;)
    - no, tieniti sempre molto impegnata, aiuta
    - non sei intollerante a niente, nemmeno al latte.
    - anche io ieri notte ho sognato che la fede mi si spezzava in 4 parti, non e' incredibbole? i sogni sono pensieri a cazzo. e anche se in alcuni casi fossero segno di qualcosa, sarebbe impossibile da dimostrare scientificamente.
    - self service assolutamente, servono conzigli?
    - allora, involtini di cavolo verza come li fa mia madre. sbollentare le foglie di cavolo e poi creare simpatici involtini con dentro 1 wuster e una fetta di formaggio, poi annegali nella besciamella, tanta noce moscata, grattuggiatina di parmigiano e in forno.
    - e' sano e' sano, vuol dire che sei un essere pensante, se volessi svaligiare un negozio di futtigliaggini sarebbe peggio
    - vedere quelle serie li' fa male, produce assuefazione e rincoglionisce!  

  2. *A* ha detto...

    mawiapia-the-free-psicotherapist..ma quanto ti devo?!?
    mi incoraggia non poco sapere che il senso di insoddisfazione è un male comune :)
    ora mi metto a leggere l'Internazionale anzichè girare per i blog, tanto il tuo l'ho letto ieri sera e dovrei essere a posto.
    ah, mai stata in America Latina/Perù?
    ah alla fine il cavolo verza l'ho fatto come una specie di pasta al forno, a strati, con la salsiccia sugo e mozzarella. E' venuto buono, la prossima che provo sono gli involtini tipo tua mamma.
    Grey's Anatomy rincoglionisce parecchio, c'hai ragione. E' che lo guardo così poi posso dare consigli psicologici alla mia dolce metà che è in preda al burn out, ultimamente.  

  3. moi ha detto...

    peru' no, pero' son stata con un peruviano e so tutto. invece son stata in brasile 3 settimane .
    son posti belli eh, veramente figherrimi. pero' bisogna guardarsi le spalle. come dapertutto pero' li' di piu'. lima dev'essere una giungla (tipo al mio simpatico ex gli rubarono le scarpe, cosi' in mezzo alla strada). invece i posti turistici tipo maciupiciu e titicaca credo che siano piu' sereni.
    pero' io ti consiglio il brasile, piu' fattibile. stai un po' a rio e poi prendi un aereo e vai in amazzonia. bisogna farsi i vaccini.

    p.s. il fatto che io abbia ex sparsi per tutti i continenti potrebbe far pensare che mi sia fatta mezzo mondo, ma cosi' non e', sono sparsi ma pochi. il fatto che io sia una donna sposata comunque cancella tutti i miei torbidi trascorsi.