Candida non c'è più.
Sabato pomeriggio Pino&consorte hanno svuotato accuratamente l'appartamento, separando le cose da dare alla Caritas dalle cose di cui impadronirsi al volo. Pino&consorte sono i classici parenti che vanno a far visita alla zietta quasicentenaria e mentre le urlano nell'orecchio parole di circostanza, con lo sguardo stimano il valore del servizio di piatti nella credenza. Questo è quello che ho sempre pensato sentendo - mio malgrado - le loro conversazioni domenicali con Candida. Ma sabato ho avuto conferma di questi pensieri. Candida infatti non è morta; è stata male e ha perso l'uso della parola, non è più autosufficiente. Quindi non può più stare a casa da sola, come ha sempre fatto, allietando le nostre colazioni con Radio Maria e le nostre serate con Ballandoconlestesse&simili+rumori corporali non meglio identificati. E se pure dovesse riprendersi, casa sua non è più sua: è vuota ormai e ho visto una coppia di giapponesi aggirarsi nel pianerottolo. Due vicini di casa giapponesi!
Comunque dispiace quando una vicina vecchietta rompiballequasicentenaria sparisce così, senza preavviso.
Ultimamente questo pianerottolo riserva quotidiane sorprese.

2 comments:

  1. mawiapia ha detto...

    di' la verita' che sotto sotto non vedi l'ora di practis il tuo giapponese con i vicini! povera candida, abbandonata da tutti.  

  2. *A* ha detto...

    in effetti sì
    ma non si è più visto nessun giapponese nei dintorni di casa candida
    peccato, mi avrebbero aiutata coi compiti