Nel caso fosse troppo difficile tornare a vivere, un giorno, in una città di mare, mi pongo un obiettivo più semplice.
Ho bisogno di una città che sia attraversata da un fiume grande e che di conseguenza sia rigata da grandi ponti da attraversare e grandi marciapiedi su cui camminare.
Ho bisogno di un posto così, dove si respira davvero.
Ora non dico che voglio andare a vivere a Dresda, che, pure lei, ha queste caratteristiche.
Ho solo avuto l'ennesima conferma che nella mia città ideale questi elementi devono essere presenti.

Poi. A me la Germania piace. Non l'avrei mai detto tempo fa [così come non avrei detto che mi sarei affezionata a Milano]. I tedeschi saranno pure rigidi e impostati e bla bla bla però vivono in gran belle città, sono civili e a loro modo si godono la vita. Già il fatto che la domenica pomeriggio a Dresda i locali siano tuti aperti e la gente beva i cocktail sui divanetti di vimini sotto gli ombrelloni mi ha fatto porre questa domanda: perchè a Milano no?

E poi ai matrimoni per tradizione la prima cosa da fare è il taglio della torta. E abbuffarsi al buffet di dolci. E poi dopo un paio d'ora iniziare a mangiare e bere davvero, con tutte le robine tedesche, i crauti, gli involtini di manzo, le zuppe d'asparagi e la birra buona. Comunque la vera tradizione è il taglio della torta prima di tutto. Sono d'accordo. E la fede la mettono all'anulare destro anzichè al sinistro.

Ieri mattina sono tornata a Milano, e il fatto di avere un giorno di ferie mi ha aiutato a riprendermi dal solito choc post viaggio. Cioè da quella nostalgia per il posto che ho lasciato. Come mi succede quando visito una città con un grande fiume che la attraversa [c'era pure il traghetto che faceva ciuuf ciuuf e chissà perchè quando l'ho visto e sentito ho pensato a Love Boat].

3 comments:

  1. mawiapia ha detto...

    io finiro' in una citta' di mare, e col canale e le barchette. pochi ponti (credo). poi ti dico com'e'.  

  2. Clara ha detto...

    trasferisciti sui navigli :-)  

  3. *A* ha detto...

    Claré, io vivo GIA' sui Navigli. E purtroppo l'effetto non è quello sperato :)