Mi serve un sacchetto di carta dentro cui respirare, come nei film.
Il diluvio universale si è abbattuto su Milano stanotte. Sono rimasta mezz'ora sotto un portone ad aspettare un 3 invisibile. Perchè quando il maltempo imperversa sulla città i mezzi pubblici saltano: mi sembra scontato che accada in quella che si vanta di essere la metropoli ospite dell'Expo. Devio quindi sulla linea della 90 per raggiungere la metro. Effluvi di pioggia in evaporazione mista a gas di origine umana allietano il tragitto. La metro vomita gente sulla banchina, e finalmente vomita me a Cadorna. Mezz'ora di ritardo, ho recuperato in corner. E ho un paio di scarpe di ricambio in borsa.
Non faccio in tempo a sedermi che squilla il telefono, e squilla squilla squilla. Dall'altra parte sempre lei. Sto iniziando a perdere la calma. Intanto sono già le 11 e mio fratello a quest'ora sarà di fronte alla commissione d'esame. Ieri sera volevo scrivere un post da notte prima degli esami ma mi sono persa.

E' uscito il sole. Speriamo sia un buon segno.

1 comments:

  1. mawiapia ha detto...

    e' lo stesso diluvio che e' passato prima a logoborro. non siam cosi' lontane eh.