Vista la giornata piovosa, i miei programmi da Single in the City sono andati in fumo. Ho aperto appena un occhio alle 7, quando lui mi ha dato un bacio leggero sulla guancia prima di andare a lavoro, e poi mi sono magicamente risvegliata alle 10 grazie al suono della pioggia fuori.

Riformulare i programmi.

Prima cosa: scegliere la musica adatta. C'è un CD che sulla facciata riporta la scrittura un pò sgangherata da medico con una serie di titoli di album che non riesco completamente a decifrare. Vada per questo. Gioia: tutto un album dei Beatles -che da una settimana a questa parte sento come la mia colonna sonora indispensabile- e una serie di pezzi rock che mi riportano indietro nel tempo, come quando al liceo io e Ilenia sognavamo di diventare giornaliste musicali e intervistare Steven Tyler degli Aerosmith.

Seconda cosa: colazione. colazione. colazione.

Alla fine, come terza cosa, decido di accantonare l'idea del trinomio divano-musica-libro che inizialmente mi allettava. Mi è bastato darmi un'occhiata intorno per capire che il soggiorno e la casa tutta hanno bisogno di un intervento femminile.
E quindi faccio la donna di casa per una mattina. Me lo posso concedere visto che sono sola.

Il fatto è che qui i ruoli non sono proprio quelli canonici in un rapport di coppia.
O meglio, mi rendo conto che non mi lamento delle tipiche cose di cui si lamentano le mie simili nella mia stessa situazione.

La tavoletta del wc viene regolarmente alzata al'occorrenza.
Ci diamo il cambio nel lavare i piatti la sera.
Lui mi lascia la colazione pronta quando esce prima di me la mattina.
Prepara molto spesso la cena la sera.

Uhm...c'è qualcosa che non va se i motivi per cui mi arrabbio invece sono cose tipo:

- la sua mania per l'utilizzo del ferro da stiro la mattina (io quasi nemmeno mi ricordo di stirare le magliette quando devo uscire; lui ha la psicosi per le pieghe ed è capace di uscire un quarto d'ora più tardi la mattina per sconfiggere lo spiegazzamento bastardo sotto l'ascella della camicia)

- l'assoluta incapacità che abbiamo di convivere all'interno di una cucina. Ogni volta finisce per fare tutto lui, perchè non riesce a dispensarsi dal dare consigli e poi impadronirsi del mestolo perchè lo sa lui come si gira il riso per farlo venire buono.

- la sua voglia di occuparsi della casa nel weekend. Se non ci sono programmi, mi sento lanciare proposte come dividiamoci i compiti e puliamo la casa, oppure andiamo all'Ikea?

Beh, ora che ci penso...sono MOLTO fortunata :)

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